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LA PRINCIPESSA, IL PRINCIPE E ….
LA GATTA


La principessa e il principe vivevano felici nel loro castello magico.Continuavano ad amarsi…lui era follemente innamorato, lei più riservata ma con la stessa intensità.

Giravano il mondo, trascorrevano le loro giornate sereni,giocosi .

Certo talvolta i loro due caratteri forti si scontravano e allora le loro voci urlanti uscivano dalle finestre del palazzo e gli abitanti del villaggio ammutolivano dal timore che i due soffrissero o si facessero troppo male.

E prendevano le difese ora dell’uno ora dell’altra, si azzuffavano, si lamentavano; c’era chi tentava di riportare la pace,chi voleva a tutti i costi ricordare i tempi belli,chi pessimista pensava e piangeva che mai sarebbe più stato come nel tempo magico…senza sapere che la principessa e il principe già avevano fatto la pace..che la rabbia o le incomprensioni erano superate, che di nuovo facevano progetti per il futuro e si amavano più di prima.

E allora anche il villaggio si rasserenava,trovava l’antico vigore, si ricomponevano gli animi ed era tutto un cercare di spiegare lo scoramento ,la disillusione facile.



Si aggirava nel villaggio una Gatta meravigliosa; non aveva padroni , adorava la Principessa senza essere sua, così per una scelta nata nel momento stesso in cui l’aveva vista.

Quando qualcuno attaccava la sua Principessa tirava fuori le unghie, graffiava, si avventava;

quando invece tutto era calmo, lei incominciava a miagolare in modo talmente melodico che il suono assomigliava a dolci poesie struggenti.

Gironzolava nel villaggio ,La Gatta, tutti l’ammiravano e avevano uno sguardo d’attenzione per lei:sapevano del rapporto privilegiato con i due giovani , del grande amore che lei aveva per loro e per gli altri abitanti

Lei stessa ,infatti, aveva grandi attenzioni per gli altri, conosceva chi aveva bisogno di uno sguardo in piu’, chi aveva a cuore la sua presenza e anche da chi stare alla larga; non si risparmiava La Gatta, era sempre in prima fila…sorniona come tutte Le Gatte.

Ma si sa’, le Gatte non hanno padroni…hanno grandi amori ma non padroni e Lei nel suo gironzolare trovò altri siti altrettanto allettanti ; si appresto’ a passeggiare con sempre piu’ gusto, per ritornare al castello solo quando capiva che c’era bisogno di lei,quando avvertiva che alla Principessa le sue unghie , il suo coraggio e la sua sapienza sarebbero stati utili.

Voleva che la sua Principessa continuasse a camminare fiera per il mondo , felice e soddisfatta.

Ma l’aria fuori dal castello l’attraeva veramente, la gente del villaggio ,forse, l’aveva delusa e allora un bel giorno decise di allontanarsi di piu’ …forse per andare in altri villaggi virtuali…o forse per recarsi nel bosco degli umani veri .

Se ne ando’……….promise che sarebbe tornata, che l’occhio sulla sua principessa l’avrebbe sempre tenuto e sicuramente che se fosse servito sarebbe stata li’ in un battibaleno.

Se ne ando’.

La gente del villaggio si accorse della grande perdita, la chiamò a gran voce, ci fu chi canto’ in suo onore ,chi scrisse favole, chi si disperò per aver perso una grande compagna.

Ci fu chi pensò che forse ora era più felice, più libera ; altri pensarono che lo avesse fatto perché delusa dai comportamenti e dai piagnistei .

Il principe e la principessa erano sereni , sapevano di non averla perduta, che comunque nella notte avrebbero potuto sentire i suoi miagolii e la sua silenziosa presenza.

Ma gli abitanti del villaggio ne sentirono subito la mancanza…

Si consolarono pensando che sarebbe bastata una visita ogni tanto per rassicurarli che tutto andava bene e che se ci fosse stato bisogno delle sue serenate o delle sue unghiate, sarebbe tornata.

Bastava questo, se lei era contenta così.

Ciao La Gatta , noi ti aspettiamo,io ti aspetto…ogni tanto…poco poco

Elenù




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