Conosco bene le paure provate o osservate, le mie sono le vostre, le vostre sono le mie, siamo esseri umani, alune le ho superate, altre le ho rimosse o accantonate, altre ancora mi aspettano al varco e ci sarà giorno in cui dovremo incontrarci...

 

Non c'è nessuno
che vedo e mi vede
nel vuoto totale
disarmonia della folla
che mi include passivo
Distinguo facce a decine
centinaia
migliaia
voci confuse
rumori ortodossi
comuni parole
di straordinaria intensità
che tuttavia
a me
non dicono nulla
"Amico"
mi chiama una voce
"amico"
mi sento chiamare
ma non sono amico
se non sono più amore
e non sono amore
se non sono più nemmeno il tuo amico
Così
sbalordito
mi muovo
come sospeso
e gli spintoni mi frastornano
e le gomitate
mi torturano
Poi
ramarro assonnato
che osserva le ingorde zanzare
e le ingenue formiche
mi nutro del loro passaggio
incurante del sole che assorbe
la mia desolata stanchezza
di questo essere solo
soltanto
perduto e disperso
nel mare del sabato sera
ora
che non temo più nulla

Roberto Putzolu

(Girasole)